La famiglia: il motore dell’inserimento e del recupero
Le diversità non sono tutte uguali, soprattutto non lo sono le persone. Ciascuno è diverso, ciascuno risponde a modo suo agli stimoli esterni, alla presenza degli altri, alle strategie o alle terapie riabilitative. Per questo nessuno come la famiglia è in grado di cogliere e interpretare le esigenze, i segnali, i miglioramenti silenziosi che sono così importanti nel percorso di vita e di inserimento di un bambino affetto da disabilità o da una malattia rara. Nessuno come la famiglia può poi avere a cuore il percorso di crescita del bambino.
Tutti i passi che sono stati fatti per migliorare la vita di Samuele sono nati proprio dall’amore dei suoi genitori e dalla loro unità nel fare tutto quanto possibile per garantire una vita che si avvicinasse a quella di tutti gli altri bambini.
La famiglia non può però essere lasciata da sola. L’esperienza fatta fino ad oggi ci insegna che la famiglia, per stare insieme e reggere nel tempo alle sfide che ci si trova inevitabilmente ad affrontare, soprattutto in una situazione di grave disabilità dei figli, ha bisogno di un punto sorgivo, un riferimento sicuro che sappia accogliere e sostenere nel percorso educativo e nel cammino della vita.
La Compagnia di Samuele nasce proprio per affiancare e aiutare le singole famiglie a essere protagoniste del recupero e dell’inserimento sociale dei propri figli, attivando tutte le forme di sostegno e di collaborazioni utili a tale scopo.